Ti amo Signore, mia forza
Mia roccia, mia fortezza, mio liberatore
Mia roccia, mia fortezza, mio liberatore
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DISPOSIZIONI DEL VESCOVO
RIGUARDO LE PROCESSIONI E I FUNERALI
Si mantengono, in considerazione della nuova situazione di aumento dei contagi nelle nostre comunità in Sardegna, i divieti di processioni e assembramenti così come disposti dall’autorità civile: Il Prefetto, Questore e Sindaco di riferimento nel territorio. La festa patronale si celebri in Chiesa o, quando possibile, all’aperto, con le dovute cautele e misure preventive e le indicazioni stabilite dall’autorità circa il numero dei presenti. Si invitino i fedeli a comprendere che la devozione e la venerazione di un Santo chiedono rispetto e responsabilità verso tutti e si manifesta principalmente nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dell’Eucaristia e nel conoscere l’insegnamento e l’esempio del Santo che si vuole venerare. [...] Anche per le ESEQUIE, si mantenga la norma di concludere il rito in chiesa, con il rito dell’ultima Commendatio e Valedictio. Non sono permessi i cortei funebri.
+ Roberto Carboni
Amministratore Apostolico di Ales- Terralba
NORME ANTI-COVID19
I fedeli sono pregati di leggere attentamente il cartello informativo affisso all’ingresso della Chiesa (pubblicato anche su questo sito) e di osservare TUTTE le indicazioni anti-Covid19 del Protocollo CEI-Governo relativo alle celebrazioni liturgiche. Per motivi di sicurezza e per tutelare la salute pubblica, in occasione dei Funerali saranno ammessi all'interno della Chiesa parrocchiale solo i familiari del defunto indicati, in un'apposita lista, dalla famiglia stessa (per un massimo di 30 persone). Si declina qualsiasi responsabilità sulla mancata osservanza delle suddette norme da parte dei fedeli e dei visitatori, all'interno della Chiesa e sul sagrato.
Il Parroco
don Nicola Demelas