Solennità di Tutti i Santi

RALLEGRATEVI ED ESULTATE
Perché grande è la vostra ricompensa nei cieli

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SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

Domenica 1 Novembre, ore 10,30: Santa Messa solenne e rito de "s'Inserru".

Si ricorda ai fedeli che l’ultimo DPCM e le disposizioni del nostro Vescovo non consentono lo svolgimento di alcuna processione. Gli ingressi in Chiesa saranno contingentati, fino a esaurimento posti. Chi partecipa alla Santa Messa è tenuto a sanificarsi le mani, stare nel posto assegnato, osservare il distanziamento, indossare la mascherina e rispettare tutte le norme anti-Covid19 affisse in bacheca. Si declina qualsiasi responsabilità sulla mancata osservanza delle norme, in Chiesa e sul sagrato. La celebrazione sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Confraternita (qui)

DISPOSIZIONI DEL VESCOVO 
RIGUARDO LE PROCESSIONI E I FUNERALI 

"Si mantengono, in considerazione della nuova situazione di aumento dei contagi nelle nostre comunità in Sardegna, i divieti di processioni e assembramenti così come disposti dall’autorità civile: Il Prefetto, Questore e Sindaco di riferimento nel territorio. La festa patronale si celebri in Chiesa o, quando possibile, all’aperto, con le dovute cautele e misure preventive e le indicazioni stabilite dall’autorità circa il numero dei presenti. Si invitino i fedeli a comprendere che la devozione e la venerazione di un Santo chiedono rispetto e responsabilità verso tutti e si manifesta principalmente nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dell’Eucaristia e nel conoscere l’insegnamento e l’esempio del Santo che si vuole venerare. [...] Anche per le ESEQUIE, si mantenga la norma di concludere il rito in chiesa, con il rito dell’ultima Commendatio e Valedictio. Non sono permessi i cortei funebri".

+ Roberto Carboni

Amministratore Apostolico di Ales- Terralba

 
NORME ANTI-COVID19

I fedeli sono pregati di leggere attentamente il cartello informativo affisso all’ingresso della Chiesa (pubblicato anche su questo sito), e di osservare TUTTE le indicazioni anti-Covid19 del Protocollo CEI-Governo relativo alle celebrazioni liturgiche. Per motivi di sicurezza e per tutelare la salute pubblica, in occasione dei Funerali saranno ammessi all'interno della Chiesa parrocchiale solo i parenti del defunto, indicati dalla famiglia stessa (massimo 30 persone). Si declina qualsiasi responsabilità sulla mancata osservanza delle suddette norme da parte dei fedeli e dei visitatori, all'interno della Chiesa e sul sagrato. 

Il Parroco

don Nicola Demelas

30^ Domenica del Tempo Ordinario

Ti amo Signore, mia forza
Mia roccia, mia fortezza, mio liberatore

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DISPOSIZIONI DEL VESCOVO 

RIGUARDO LE PROCESSIONI E I FUNERALI 

Si mantengono, in considerazione della nuova situazione di aumento dei contagi nelle nostre comunità in Sardegna, i divieti di processioni e assembramenti così come disposti dall’autorità civile: Il Prefetto, Questore e Sindaco di riferimento nel territorio. La festa patronale si celebri in Chiesa o, quando possibile, all’aperto, con le dovute cautele e misure preventive e le indicazioni stabilite dall’autorità circa il numero dei presenti. Si invitino i fedeli a comprendere che la devozione e la venerazione di un Santo chiedono rispetto e responsabilità verso tutti e si manifesta principalmente nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dell’Eucaristia e nel conoscere l’insegnamento e l’esempio del Santo che si vuole venerare. [...] Anche per le ESEQUIE, si mantenga la norma di concludere il rito in chiesa, con il rito dell’ultima Commendatio e Valedictio. Non sono permessi i cortei funebri.

+ Roberto Carboni

Amministratore Apostolico di Ales- Terralba

NORME ANTI-COVID19

I fedeli sono pregati di leggere attentamente il cartello informativo affisso all’ingresso della Chiesa (pubblicato anche su questo sito) e di osservare TUTTE le indicazioni anti-Covid19 del Protocollo CEI-Governo relativo alle celebrazioni liturgiche. Per motivi di sicurezza e per tutelare la salute pubblica, in occasione dei Funerali saranno ammessi all'interno della Chiesa parrocchiale solo i familiari del defunto indicati, in un'apposita lista, dalla famiglia stessa (per un massimo di 30 persone). Si declina qualsiasi responsabilità sulla mancata osservanza delle suddette norme da parte dei fedeli e dei visitatori, all'interno della Chiesa e sul sagrato. 

Il Parroco

don Nicola Demelas

29^ Domenica del Tempo Ordinario

Risplendete come astri nel mondo
Tenendo salda la Parola di vita

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DISPOSIZIONI DEL VESCOVO 

RIGUARDO LE PROCESSIONI E I FUNERALI 

"Si mantengono, in considerazione della nuova situazione di aumento dei contagi nelle nostre comunità in Sardegna, i divieti di processioni e assembramenti così come disposti dall’autorità civile: Il Prefetto, Questore e Sindaco di riferimento nel territorio. La festa patronale si celebri in Chiesa o, quando possibile, all’aperto, con le dovute cautele e misure preventive e le indicazioni stabilite dall’autorità circa il numero dei presenti. Si invitino i fedeli a comprendere che la devozione e la venerazione di un Santo chiedono rispetto e responsabilità verso tutti e si manifesta principalmente nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dell’Eucaristia e nel conoscere l’insegnamento e l’esempio del Santo che si vuole venerare. [...] Anche per le ESEQUIE, si mantenga la norma di concludere il rito in chiesa, con il rito dell’ultima Commendatio e Valedictio. Non sono permessi i cortei funebri".

+ Roberto Carboni

Amministratore Apostolico di Ales- Terralba 

NORME ANTI-COVID19

I fedeli sono pregati di leggere attentamente il cartello informativo affisso all’ingresso della Chiesa (presente anche in questo sito internet) e di osservare TUTTE le indicazioni anti-Covid19. Si declina qualsiasi responsabilità sulla mancata osservanza delle suddette norme da parte dei fedeli e dei visitatori, all'interno della Chiesa e sul sagrato. 

IL PARROCO

don Nicola Demelas

28^ Domenica del Tempo Ordinario

VENITE ALLE NOZZE
Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio

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DISPOSIZIONI DEL VESCOVO 

RIGUARDO LE PROCESSIONI E IL RITO DELLE ESEQUIE

"Si mantengono, in considerazione della nuova situazione di aumento dei contagi nelle nostre comunità in Sardegna, i divieti di processioni e assembramenti così come disposti dall’autorità civile: Il Prefetto, Questore e Sindaco di riferimento nel territorio. La festa patronale si celebri in Chiesa o, quando possibile, all’aperto, con le dovute cautele e misure preventive e le indicazioni stabilite dall’autorità circa il numero dei presenti. Si invitino i fedeli a comprendere che la devozione e la venerazione di un Santo chiedono rispetto e responsabilità verso tutti e si manifesta principalmente nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dell’Eucaristia e nel conoscere l’insegnamento e l’esempio del Santo che si vuole venerare. [...] Anche per le ESEQUIE, si mantenga la norma di concludere il rito in chiesa, con il rito dell’ultima Commendatio e Valedictio. Non sono permessi i cortei funebri". 

+ Roberto Carboni

Amministratore Apostolico di Ales- Terralba

27^ Domenica del Tempo Ordinario

La pietra che i costruttori hanno scartato

è diventata la pietra d’angolo (Mt 21,42)

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