sabato 28 ottobre 2017

XXX Domenica del Tempo Ordinario

AMARE DIO E AMARE IL PROSSIMO
La vera vocazione del cristiano


Il Vangelo di oggi ci ricorda che tutta la Legge divina si riassume nell’amore per Dio e per il prossimo. L’Evangelista Matteo racconta che alcuni farisei si accordarono per mettere alla prova Gesù (cfr 22,34-35). Uno di questi, un dottore della legge, gli rivolge questa domanda: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?» (v. 36). Gesù, citando il Libro del Deuteronomio, risponde: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento» (vv. 37-38). E avrebbe potuto fermarsi qui. Invece Gesù aggiunge qualcosa che non era stato richiesto dal dottore della legge. Dice infatti: «Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso» (v. 39). Anche questo secondo comandamento Gesù non lo inventa, ma lo riprende dal Libro del Levitico. La sua novità consiste proprio nel mettere insieme questi due comandamenti – l’amore per Dio e l’amore per il prossimo – rivelando che essi sono inseparabili e complementari, sono le due facce di una stessa medaglia. Non si può amare Dio senza amare il prossimo e non si può amare il prossimo senza amare Dio. Papa Benedetto ci ha lasciato un bellissimo commento a questo proposito nella sua prima Enciclica Deus caritas est, (nn. 16-18). In effetti, il segno visibile che il cristiano può mostrare per testimoniare al mondo e agli altri, alla sua famiglia l’amore di Dio è l’amore dei fratelli. Il comandamento dell’amore a Dio e al prossimo è il primo non perché sta in cima all’elenco dei comandamenti. Gesù non lo mette al vertice, ma al centro, perché è il cuore da cui tutto deve partire e a cui tutto deve ritornare e fare riferimento. Già nell’Antico Testamento l’esigenza di essere santi, ad immagine di Dio che è santo, comprendeva anche il dovere di prendersi cura delle persone più deboli come lo straniero, l’orfano, la vedova (cfr Es 22,20-26). Gesù porta a compimento questa legge di alleanza, Lui che unisce in sé stesso, nella sua carne, la divinità e l’umanità, in un unico mistero d’amore. Ormai, alla luce di questa parola di Gesù, l’amore è la misura della fede, e la fede è l’anima dell’amore. Non possiamo più separare la vita religiosa, la vita di pietà dal servizio ai fratelli, a quei fratelli concreti che incontriamo. Non possiamo più dividere la preghiera, l’incontro con Dio nei Sacramenti, dall’ascolto dell’altro, dalla prossimità alla sua vita, specialmente alle sue ferite. Ricordatevi questo: l’amore è la misura della fede. Quanto ami, tu? E ognuno si dà la risposta. Com’è la tua fede? La mia fede è come io amo. E la fede è l’anima dell’amore. In mezzo alla fitta selva di precetti e prescrizioni – ai legalismi di ieri e di oggi – Gesù opera uno squarcio che permette di scorgere due volti: il volto del Padre e quello del fratello. Non ci consegna due formule o due precetti: non sono precetti e formule; ci consegna due volti, anzi un solo volto, quello di Dio che si riflette in tanti volti, perché nel volto di ogni fratello, specialmente il più piccolo, fragile, indifeso e bisognoso, è presente l’immagine stessa di Dio. E dovremmo domandarci, quando incontriamo uno di questi fratelli, se siamo in grado di riconoscere in lui il volto di Dio: siamo capaci di questo? In questo modo Gesù offre ad ogni uomo il criterio fondamentale su cui impostare la propria vita. Ma soprattutto Egli ci ha donato lo Spirito Santo, che ci permette di amare Dio e il prossimo come Lui, con cuore libero e generoso. Per intercessione di Maria, nostra Madre, apriamoci ad accogliere questo dono dell’amore, per camminare sempre in questa legge dei due volti, che sono un volto solo: la legge dell’amore.
Papa Francesco, Angelus del 26 ottobre 2014


MERCOLEDI 1 NOVEMBRE: "S'INSERRU DI SAN BERNARDINO"
Ore 8 e 9,30 SS. Messe
Ore 10,15 Processione: P.zza Giovanni XXIII, Via Gramsci, Via Goldoni, Via Manno,
P.zza del Popolo, Via Roma, Via Deledda, Via Kolbe, Via Nuova, Via Gramsci, Chiesa

Ore 11 S. Messa solenne e, a seguire, tradizionale rito de "S'Inserru"

Calendario liturgico settimanale

DOMENICA 29 OTTOBRE                         verde
+ XXX DOMENICA TEMPO ORDINARIO
Es 22,20-26; Sal 17; 1Ts 1,5c-10; Mt 22,34-40
Ti amo, Signore, mia forza        
8,00 S. Messa def. Piras Angelino
9,30 S. Messa deff. Scanu Defenza, Salvatore e Giuseppe
11,00 S. Messa Pro Populo e Novena in onore di S. Bernardino (7)

LUNEDI’ 30 OTTOBRE                              verde
Rm 8,12-17; Sal 67; Lc 13,10-17
Il nostro Dio è un Dio che salva      
17,00 S. Messa
- def. Montesulli Dario (1° Anniv.)
- deff. Floris Felice (1° Ann.) e Maria 
Novena in onore di S. Bernardino (8)

MARTEDI’ 31 OTTOBRE                           verde
Rm 8,18-25; Sal 125; Lc 13,18-21
Grandi cose ha fatto il Signore per noi      
17,00 S. Messa della Vigilia
- def. Orrù Doloretta (1°Anniv.)
- def. Piras Peppica (Trig.)
Novena in onore di S. Bernardino (9)

MERCOLEDI’ 1 NOVEMBRE                     bianco
+ TUTTI I SANTI - Solennità
Rito de “S’Inserru” di San Bernardino
Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12a
Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore         
8,00 S. Messa deff. Muru Danilo, Giuseppe e Maria
9,30 S. Messa deff. Teresa, Carlino e Anna
10,15 Processione di S. Bernardino (vedi l'itinerario sopra)
11,00 S. Messa Pro Populo e rito de “S’Inserru” di S. Bernardino 

GIOVEDI’ 2 NOVEMBRE                            viola
+ COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI
Gb 19,1.23-27a; Sal 26; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi      
16,00 S. Messa (in Cimitero) in suffragio di tutti i fedeli defunti

VENERDI’ 3 NOVEMBRE                            verde
Rm 9,1-5; Sal 147; Lc 14,1-6
Celebra il Signore, Gerusalemme      
16,00 Adorazione eucaristica comunitaria e Vespri
17,00 S. Messa deff. Antonio, Eleonora, Emmanuele e Antonio

SABATO 4 NOVEMBRE                               bianco
S. Carlo Borromeo - memoria
Rm 11,1-2a.11-12.25-29; Sal 93; Lc 14,1.7-11
Il Signore non respinge il suo popolo      
10,00 S. Messa per i caduti (presso il Monumento) e commemorazione
17,00 S. Messa deff. Broccia Delia (1° Ann.), Gesuino e Antonio

DOMENICA 5 NOVEMBRE                          verde
+ XXXI DOMENICA TEMPO ORDINARIO
Mal 1,14b - 2,2b.8-10; Sal 130; 1Ts 2,7b-9.13; Mt 23,1-12
Custodiscimi, Signore, nella pace        
8,00 S. Messa def. Casu Pasquale e famm. deff.
9,30 S. Messa deff. Scanu Giuseppe e Maria
11,00 S. Messa Pro Populo

AVVISI

• L’Ufficio parrocchiale è aperto martedì, dalle 9 alle 11 (anche per le Confessioni).
• L'Oratorio parrocchiale, per i bambini/ragazzi, è aperto tutte le domeniche dalle 10,30 alle 12,30.
• Sono aperte le iscrizioni al "Corso per i fidanzati" che si preparano al Sacramento del Matrimonio. Info e iscrizioni presso il Parroco entro, e non oltre, il 7 Gennaio 2018.
• Martedì 31 Ottobre e Giovedì 2 Novembre non ci saranno gli incontri di catechismo. Tutti i bambini e i ragazzi sono invitati a partecipare alla S. Messa di Mercoledì 1 Novembre.
• Venerdì 3 Novembre, ore 18,45 (c/o Centro pastorale - San Gavino): “Corso base”, di formazione, per tutti i Catechisti e le Catechiste della Diocesi (cf. locandina).
• Sabato 4 Novembre, ore 10 (c/o Monumento): S. Messa e commemorazione dei caduti.
• Domenica 5 Novembre, dalle ore 9 (c/o Anfiteatro Comunale): Giornata Regionale dei Giovani, dai 16 ai 29 anni. Info e iscrizioni presso d. Nicola, entro il 1 Novembre (cf. locandina).
• S'invitano i fedeli a prendere visione del decreto attuativo circa la presenza dei/delle Padrini/Madrine e dei Testimoni, in vigore dal 15 Gennaio 2017
(Leggi il Decreto del Vescovo). Di conseguenza, nelle nostre Parrocchie, non saranno più rilasciati i "Nulla osta" ai Padrini e alle Madrine. Ma chi è stato scelto, per svolgere questo incarico, dovrà garantire i requisiti firmando un'autocertificazione presso il Parroco della Parrocchia in cui si celebrerà il Battesimo o la Cresima.
• In data 8 Settembre 2017 è stato pubblicato il decreto sulla celebrazione del Matrimonio Canonico. S'invitano i fedeli a prendere visione del testo e delle norme in esso contenute
(Leggi il Decreto del Vescovo) e ad attenarsi a quanto in esso stabilito per tutte le Parrocchie della nostra Diocesi.