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| Tomba del giusto (I secolo), Nazareth |
Auguri carissimi fratelli e sorelle di fede!
una volta per tutte
le pietre che ci chiudono e opprimono
nella sofferenza e nel dolore,
nella fatica e nella disperazione,
nel peccato e nel fallimento.
L'albeggiare di Pasqua
sia gravido di speranze
come un ramo imperlato di gemme pronte a sbocciare in fiori stupendi
al termine dell’inverno.
In tempo di crisi dura a finire
ci sia per tutti una rinnovata scoperta dei valori genuini che tengono unita
la nostra comunità cristiana
e ci fanno essere solidali con i poveri.
Auguri di cuore,
vostro don Giovanni