sabato 3 marzo 2018

III Domenica di Quaresima

IN TRE GIORNI LO FARÒ RISORGERE
La liturgia ci offre una scena forte del Vangelo: Gesù caccia i venditori dal tempio


Il Vangelo di oggi (Gv 2,13-25) ci presenta l’episodio della cacciata dei venditori dal tempio, Gesù «fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi» (v. 15), il denaro, tutto. Tale gesto suscitò forte impressione, nella gente e nei discepoli. Chiaramente apparve come un gesto profetico, tanto che alcuni dei presenti domandarono a Gesù: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?» (v. 18), chi sei tu per fare queste cose? Mostraci un segno che tu hai autorità per farle. Cercavano un segno divino, prodigioso che accreditasse Gesù come inviato da Dio. Ed Egli rispose: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» (v. 19). Gli replicarono: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?» (v. 20). Non avevano compreso che il Signore si riferiva al tempio vivo del suo corpo, che sarebbe stato distrutto nella morte in croce, ma sarebbe risorto il terzo giorno. Per questo “in tre giorni”. «Quando poi fu risuscitato dai morti – annota l’Evangelista – i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù» (v. 22). In effetti, questo gesto di Gesù e il suo messaggio profetico si capiscono pienamente alla luce della sua Pasqua. Abbiamo qui, secondo l’evangelista Giovanni, il primo annuncio della morte e risurrezione di Cristo: il suo corpo, distrutto sulla croce dalla violenza del peccato, diventerà nella Risurrezione il luogo dell’appuntamento universale tra Dio e gli uomini. E Cristo Risorto è proprio il luogo dell’appuntamento universale - di tutti! - fra Dio e gli uomini. Per questo la sua umanità è il vero tempio, dove Dio si rivela, parla, si fa incontrare; e i veri adoratori, i veri adoratori di Dio non sono i custodi del tempio materiale, i detentori del potere o del sapere religioso, sono coloro che adorano Dio «in spirito e verità» (Gv 4,23). In questo tempo di Quaresima ci stiamo preparando alla celebrazione della Pasqua, quando rinnoveremo le promesse del nostro Battesimo. Camminiamo nel mondo come Gesù e facciamo di tutta la nostra esistenza un segno del suo amore per i nostri fratelli, specialmente i più deboli e i più poveri, noi costruiamo a Dio un tempio nella nostra vita. E così lo rendiamo “incontrabile” per tante persone che troviamo sul nostro cammino. Se noi siamo testimoni di questo Cristo vivo, tante gente incontrerà Gesù in noi, nella nostra testimonianza. Ma - ci domandiamo, e ognuno di noi si può domandare –: il Signore si sente veramente a casa nella mia vita? Gli permettiamo di fare “pulizia” nel nostro cuore e di scacciare gli idoli, cioè quegli atteggiamenti di cupidigia, gelosia, mondanità, invidia, odio, quell’abitudine di chiacchierare e “spellare” gli altri? Gli permetto di fare pulizia di tutti i comportamenti contro Dio, contro il prossimo e contro noi stessi, come oggi abbiamo sentito nella prima Lettura? Ognuno può rispondere a sé stesso, in silenzio, nel suo cuore. “Io permetto che Gesù faccia un po’ di pulizia nel mio cuore?”. “Oh, padre, io ho paura che mi bastoni!”. Ma Gesù non bastona mai. Gesù farà pulizia con tenerezza, con misericordia, con amore. La misericordia è il suo modo di fare pulizia. Lasciamo - ognuno di noi - lasciamo che il Signore entri con la sua misericordia - non con la frusta, no, con la sua misericordia - a fare pulizia nei nostri cuori. La frusta di Gesù con noi è la sua misericordia. Apriamogli la porta perché faccia un po’ di pulizia. Ogni Eucaristia che celebriamo con fede ci fa crescere come tempio vivo del Signore, grazie alla comunione con il suo Corpo crocifisso e risorto. Gesù conosce quello che c’è in ognuno di noi, e conosce pure il nostro più ardente desiderio: quello di essere abitati da Lui, solo da Lui. Lasciamolo entrare nella nostra vita, nella nostra famiglia, nei nostri cuori. Maria Santissima, dimora privilegiata del Figlio di Dio, ci accompagni e ci sostenga nell’itinerario quaresimale, affinché possiamo riscoprire la bellezza dell’incontro con Cristo, che ci libera e ci salva.
Papa Francesco


Calendario liturgico settimanale

DOMENICA 4 MARZO                          viola
+ III DOMENICA DI QUARESIMA 
Es 20,1-17; Sal 18; 1Cor 1,22-25; Gv 2,13-25                    
Signore, tu hai parole di vita eterna         
8,00 S. Messa ad mentem offerentis
9,30 S. Messa deff. Sisinnio, Noemi e Marcello
11,00 S. Messa Pro Populo e celebrazione del Battesimo  

LUNEDI’ 5 MARZO                               viola
2Re 5,1-15a; Sal 41 e 42; Lc 4,24-30
L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente       
17,00 S. Messa deff. Mauro, Giovanni, Aurora

MARTEDI’ 6 MARZO                            viola
Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35
Ricordati, Signore, della tua misericordia       
17,00 S. Messa deff. Petza Caterina, Bernardino e famm. deff.

MERCOLEDI’ 7 MARZO                       viola
Dt 4,1.5-9; Sal 147; Mt 5,17-19
Celebra il Signore, Gerusalemme       
17,00 S. Messa deff. Brigas Antonio, Antonietta e Raffaele

GIOVEDI’ 8 MARZO                              viola
Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11,14-23
Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore       
17,00 S. Messa
- def. Atzei Virgilio (1° Anniv.)
- deff. Furcas Stefania ed Esmeralda

VENERDI’ 9 MARZO                             viola
Os 14,2-10; Sal 80; Mc 12,28b-34
Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce        
17,00 S. Messa deff. Casu Efisia e Giuseppe
17,30 Via Crucis

SABATO 10 MARZO                             viola
Giornata di fraternità Caritas
Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14
Voglio l’amore e non il sacrificio       
17,00 S. Messa deff. Melinu Pietrina (1° Anniv.) e Ferdinando

DOMENICA 11 MARZO                        viola
+ IV DOMENICA DI QUARESIMA
Giornata di fraternità Caritas
2Cr 36,14-16.19-23; Sal 136; Ef 2,4-10; Gv 3,14-21
Il ricordo di te, Signore, è la nostra gioia         
8,00 S. Messa deff. Prinzis Edvige, Davide e Veronica
9,30 S. Messa deff. Prinzis Efisia, Antonio, Gesuino e Antonino
11,00 S. Messa Pro Populo - def. Atzeni Terenzio 
           
AVVISI

• L’Ufficio parrocchiale è aperto martedì, dalle 9 alle 11 (anche per le Confessioni).
• Mercoledì 7 Marzo, ore 17,30 (Cattedrale di Ales): 3° incontro di Catechesi quaresimale guidata dal Vescovo, per tutti i laici della nostra Forania.
• Venerdì 9 Marzo, ore 18,30 (in Oratorio): Comunità Capi Scout.
• Domenica 11 Marzo (alla S. Messa delle 9,30): “Giornata del Pensiero” a cura degli Scout.
• Sabato 10 e Domenica 11 Marzo celebriamo la “Giornata di fraternità Caritas”. Sarà possibile offrire viveri e beni di prima necessità per i poveri di Mogoro (nelle ceste della Cappella del Rosario). Mentre le offerte raccolte nel corso delle SS. Messe festive saranno destinate alla Caritas diocesana. 
• S'invitano i fedeli a prendere visione del decreto attuativo circa la presenza dei/delle Padrini/Madrine e dei Testimoni, in vigore dal 15 Gennaio 2017 (Leggi il Decreto del Vescovo). Di conseguenza, nelle nostre Parrocchie, non saranno più rilasciati i "Nulla osta" ai Padrini e alle Madrine. Ma chi è stato scelto, per svolgere questo incarico, dovrà garantire i requisiti firmando un'autocertificazione presso il Parroco della Parrocchia in cui si celebrerà il Battesimo o la Cresima.
• In data 8 Settembre 2017 è stato pubblicato il decreto sulla celebrazione del Matrimonio Canonico. S'invitano i fedeli a prendere visione del testo e delle norme in esso contenute (Leggi il Decreto del Vescovo) e ad attenarsi a quanto in esso stabilito per tutte le Parrocchie della nostra Diocesi.